La scarificazione (o arieggiatura) del prato consiste nella rimozione meccanica dal prato dei residui vegetali morti e muschio accumulati sul terreno. Quando lo strato di residui vegetali diventa troppo spesso, impedisce alle sostanze nutritive fondamentali come l’acqua, l’ossigeno ed eventuali fertilizzanti di raggiungere le radici terreno. Il risultato è un prato muschioso e spugnoso.
La scarificazione rimuove la maggior parte dei residui vegetali dal giardino ed è una pratica essenziale per una buona cura annuale del prato.
Se hai notato che il tuo giardino è spesso invaso da muschio ed erbacce oppure lo trovi spugnoso, è il momento di correre ai ripari grazie alla scarificazione, il metodo che ti consentirà di avere un bel prato verde e sano.
Perché scarificare il prato?
La scarificazione del prato consiste nella rimozione di tutti i residui che possono impedire al giardino di assorbire i nutrienti essenziali: parliamo di residui come muschio, resti di erba tagliata o vegetali morti. Questo è possibile arieggiando il terreno avvalendosi di uno scarificatore.
La scarificazione, dunque, è utile per pulire, curare e arieggiare il prato.
La scarificazione del giardino dovrebbe entrare a far parte delle manutenzioni ordinarie del prato. La scarificazione è il procedimento che consente, più di tutti gli altri, di evitare la formazione del feltro sul tappeto erboso (un composto di muschio, piante morte ed erbacce) che deve essere rimosso nel momento stesso della sua formazione.