Piano cottura: come pulirlo per mantenerlo perfetto come il primo giorno
Fuoriuscite e schizzi sono una sicurezza in cucina, soprattutto sui piani cottura. Non per questo dobbiamo lasciare che le macchie di cibo gettino un’ombra su uno spazio scintillante.
Di tutte le superfici della cucina, infatti, il piano cottura è probabilmente quello più soggetto a schizzi e macchie. Inoltre, calore elevato può far sì che i residui si induriscano e diventino ancora più difficili da rimuovere.
Per mantenere incontaminato l’aspetto del nostro piano cottura, puliamo immediatamente le macchie derivanti dai piccoli incidenti di ogni giorno e dedichiamo del tempo ogni settimana per eseguire un lavaggio più accurato.
Una pulizia quotidiana del piano cottura richiede solo una rapida spruzzata di detergente e una passata con un panno umido. Questa procedura rapida evita che cibo e oli si induriscano sul fornello.
Tuttavia, pulire settimanalmente il piano cottura richiede un po’ più di lavoro. Che tu abbia un piano cottura in vetro, un fornello a gas o o di un piano cottura elettrico, ti mostreremo il modo migliore per liberare la superficie di cottura da ogni residuo e farla tornare in perfetta forma.
Come pulire un piano cottura in vetro
I piani cottura con ripiano in vetro si sono diffusi moltissimo negli ultimi anni. Sono piani lisci, piatti e quasi impercettibili sul nostro bancone cucina. I più recenti piani cottura elettrici utilizzano la tecnologia di cottura a induzione che può far bollire l'acqua mantenendo la superficie di cottura fresca al tatto, con maggiore sicurezza per noi e la nostra famiglia.
Un grande punto di forza dei piani cottura in vetro è che sono facili da pulire. E quando si tratta di una stanza laboriosa come la cucina, la facilità di pulizia rappresenta di certo un grande vantaggio. È sufficiente pulire il piano con un panno umido dopo ogni pasto, aggiungendo un po’ di aceto nel caso volessimo un maggior potere pulente.
Uno dei modi più efficienti per pulire un piano cottura in vetro con macchie resistenti è prendere un raschietto e mettersi al lavoro. Il raschietto ti consente di mirare ad accumuli ostinati e bordi e fessure difficili da pulire. Come prima cosa, bagniamo l'area problematica con un detergente approvato per piani cottura in vetro come il detergente professionale Aladin per piani a induzione e piastre in vetroceramica e lasciamo riposare. Quindi iniziamo a raschiare lentamente, con fermezza e con attenzione, tenendo la lama con un angolo basso di 30-40 gradi. Ricordiamoci di non premere troppo forte e di evitare di tenere il raschietto ad un angolo alto che potrebbe causare la rottura accidentale del vetro. Come ultima cosa, ripassiamo il piano cottura con un panno pulito e asciutto.
Per una pulizia generale e profonda, l’ideale è un prodotto come il detergente professionale Aladin per piano cottura in vetroceramica, acciaio inossidabile e pentole. Si tratta di un prodotto specifico che pulisce delicatamente senza graffiare; inoltre elimina i depositi di calcare e lascia sulla superficie un film protettivo e lucido che fa scivolare l’acqua ritardando la formazione di nuovo calcare.